La nostra storia
Nati dall’esperienza
Max ha 11 anni ed è chiuso nella sua cameretta, mentre tutto il mondo fuori corre veloce. Nella mano sinistra tiene un panino che la mamma gli aveva preparato, nella mano destra una penna, deve finire presto i compiti per uscire ad aiutare il papà e il fratello nel loro lavoro.
Suo papà Marino Bettella, assieme al fratello Paolo si occupano di movimentazione dei carichi pesanti, trasportano e consegnano macchinari industriali. Quasi ogni giorno, un po’ per passione e un po’ per appartenenza alla famiglia, Max aiuta a preparare i camion per i lavori del giorno successivo, anche durante le vacanze.
Dopo aver finito gli studi tecnici Max inizia a lavorare nell’azienda di famiglia e la fatica che prima vedeva nel papà adesso la prova nella propria pelle. Ad un tratto riaffiora la sua vecchia idea: movimentare un macchinario con la stessa semplicità di una macchinina radiocomandata.
Mentre i suoi amici sono in giro a divertirsi, Max preferisce sporcarsi le mani in officina per interi weekend, lavorando a qualcosa rivoluzionario.
La sfida sembrava insuperabile…
Cresciuti dalla passione
Massimo non crede ai propri occhi: non deve più tornare stanco dal lavoro, non deve più far faticare nemmeno i suoi famigliari e collaboratori, il tempo risparmiato nell’esecuzione dei lavori e la fatica fisica eliminata donano un vantaggio impagabile.
Dopo 3 anni di test e di continuo perfezionamento, Massimo decide di brevettare Apollo e produrre questi carrelli per movimentazione carichi pesanti in serie per aiutare le altre aziende di questo settore.
Così, nel 2001 fonda l’azienda Mouvers Srl che non smette più di crescere creando nuovi modelli come SPMT Voyager per diverse situazioni di lavoro.
Massimo Bettella
fondatore di Mouvers Srl